Arancio dolce del Golfo di Taranto
- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
- Iniziative di promozione
L’arancia dolce è il frutto del Citrus sinensis (L.) Osbeck cv. ‘Navelina’ con frutti di grossa pezzatura, forma sferica allungata, buccia di colore giallo, arancia tendente al rosso. Nella parte basale sono presenti solchi, a volte assai marcati. L’ombelico è di dimensioni ridotte, può presentarsi chiuso o aperto. La buccia è di spessore medio con grana medio fine. La polpa ha colore arancio, di ottimo sapore, di media tessitura e di buona succosità. Succo minimo del 35% del peso del frutto. Semi assenti.
L'arancia del golfo di Taranto è collocata sul mercato allo stato fresco dopo raccolta, previa selezione e imballaggio.
Gli agrumi del Golfo di Taranto vengono da sempre commercializzati allo stato fresco. Riferimenti sterili sono attinenti anche all'età media degli impianti di agrumi che superano i 25 anni. Nel catasto agrario del 1929 risultavano coltivati ad arancio nei comuni di Taranto, Palagiano, Castellaneta, Massafra rispettivamente 22, 13, 9 e 6 ha.
In distribuzione moderna e vendita diretta in azienda; il prodotto è collocato sul mercato allo stato fresco in cassette di plastica.
- L’arancia dolce del Golfo di Taranto è inserita tra i prodotti tipici della Puglia sul portale web dedicato viaggiareinpuglia.it;
- L’arancia del Golfo di Taranto è tra i prodotti tipici del territorio promossi nel mercato di AGRIcultura, Associazione di Promozione Sociale di Sammichele di Bari.
Aspetti nutrizionali
Valore energetico: 34 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile