Carciofini sott'olio

Fonte immagine: terredivinae.itFonte immagine: terredivinae.it

Per la preparazione dei carciofini sott’olio tradizionalmente vengono impiegati i capolini delle varietà locali raccolti nell’ultima fase del ciclo colturale (aprile-maggio). Negli ultimi anni sono disponibili varietà ibride di carciofo che sono particolarmente indicate per l’industria di trasformazione e che hanno un’elevata resa di trasformazione. Il prodotto si presenta con il “cuore” dei capolini, o talvolta divisi a metà o in quarti, di colore verde-giallo di diversa tonalità e venduti in contenitori di vetro o latta.


Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 68 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile

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Bibliografia