Carciofo di San Ferdinando di Puglia

Violetto di Provenza, Francesino, Francesina, Violetto di San Ferdinando.

Fonte immagine: ilturista.infoFonte immagine: ilturista.info
Il carciofo di San Ferdinando (Cynara cardunculus L. subsp. Scolymus, L. Hayek), benché originariamente proveniente dalla Francia meridionale, è da tempo piuttosto diffuso soprattutto nel foggiano, anche con la denominazione di Violetto di San Ferdinando. La pianta ha un’altezza medio-bassa, diametro di circa 1 m, elevata attitudine pollonifera, foglie di colore verde, con portamento semieretto e lunghe 50-70 cm. Il capolino principale presenta forma ovale ed è di ottima compattezza. Le brattee esterne di colore viola, con qualche striatura verde che diventa più intensa verso i margini e la base, sono caratterizzate da apice rientrante e assenza di spine. Le brattee interne sono di colore bianco-verdastro e hanno una densità media. La pianta produce 6-8 capolini ed ha una durata poco superiore ai 2 anni.

Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 22 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile

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Bibliografia