Cialda
Cialledda, Cialdedde, Cialdèd, Cialedda o cialdedda, a Torre Santa Susanna (BR) viene denominata "acqua e sale", Cialda pugliese.
- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
- Iniziative di promozione
Di seguito si riporta la descrizione presente nel libro “Le ricette regionali italiane” (Gosetti della Salda, 1967):
«Ingredienti: fette di pane raffermo, pomidori maturi ben sodi, olio d'oliva, origano, pepe di fresca macinatura, sale.
Disporre delle fette di pane su un piatto di portata, spruzzarle con un po' d'acqua, poi irrorarle bene con un buon olio d'oliva e coprirle con dei pomodorini affettati. Salare, pepare e spolverizzare di origano. Questa semplice e popolare preparazione viene servita in estate, a colazione od a merenda».
Nel libro Le ricette regionali italiane (1967), Gosetti della Salda riporta tra le ricette tradizionali della Puglia: “Cialedda o cialdedda” (fig. 2).
La cialda con la traduzione in dialetto barese viene descritta da Panza nel libro "Le checine de nononne" (1982) (fig. 3).
Nel libro “Puglia dalla terra alla tavola” (AA.VV.,1990) la cialda è riportata più volte, anche in foto (fig. 4).
Calabrese nel Libro “Mola di Bari. Colori suoni memorie di Puglia” (1987), nel lessico etimologico molese, riporta il sinonimo maschile “Ciallédde".
Cialdella è uno dei termini tradotti nel vocabolario barlettano: Cialdèd.
Nel mensile locale “U Corrìire de BBàre” di luglio-agosto 2011, nel menù del giorno, è riportata la ricetta in dialetto con la relativa traduzione risaliente al 1983 (fig. 5).
Inoltre, la Puglia è la regione italiana con il numero più alto di persone con cognome "cialdella".
- Progetto regionale “Biodiversità delle specie orticole della Puglia” - BiodiverSO (PSR Puglia 2007-2013 - Misura 214/4 sub-azione “Progetti integrati per la biodiversità”);
- La 'cialda pugliese' sul portale di promozione della Puglia, puglia.com;
- La cialda viene descritta dopo 8 minuti e 50 secondi in un documentario storico tratto da RAI Storia intitolato “Linea contra linea - Sapore di Puglie” (1967), reperibile su YouTube.