Fagiolino dall'occhio

Fagiolino pinto, Fagiolino di S. Anna, Occhiopinto.

Il nome locale di Fagiolino pinto identifica quasi in tutta la Puglia il Fagiolino dall’occhio, appartenente alla specie botanica Vigna unguiculata (L.) Walp. subsp. unguiculata (L.) Walp.

Il Fagiolino pinto, particolarmente noto ed apprezzato sui mercatini rionali della provincia di Bari, riscuote un discreto successo sia tra i consumatori più affezionati alle colture tradizionali, che a quelli attenti alle diete più bilanciate e che garantiscano maggiore sostenibilità ambientale. 

Si tratta di un ortaggio di cui si consumano esclusivamente i baccelli freschi preparati seguendo ricette tipiche delle tradizioni locali e che viene coltivato solitamente in piccoli appezzamenti di terra o in orti familiari.

Il Fagiolino pinto è una leguminosa di origine africana distinta dal fagiolo (Phaseolus vulgaris L.) di origine americana. Nel dipinto di Annibale Carracci (1540-1609) intitolato “Il mangia fagioli”, si rappresenta un contadino che mangia fagioli; si tratta però del fagiolino dall’occhio e non del fagiolo di origine americana. A tal riguardo è bene riportare che le prime notizie di coltivazione sperimentale del P. vulgaris in Italia risalgono agli anni 1528-1529. Altre curiosità all’articolo “Occhio… al fagiolino pinto!”.

Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 44 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile

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Bibliografia