Funghi spontanei secchi al sole
Fonte immagine: greenfoodsrl.it
- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
- Iniziative di promozione
Il prodotto finale si presenta di colore variabile, dal nocciola al marrone scuro.
I funghi che possono essere utilizzati per l’essiccamento al sole sono normati dall’art. 4 del DPR del 14 luglio 1995, n. 376. L’elenco completo è riportato nell’allegato I del suddetto DPR, e comprende circa 50 specie.
I funghi spontanei locali vengono lavati appena raccolti, tagliati manualmente in senso longitudinale, salati e lasciati essiccare al sole, fino a raggiungere un contenuto di umidità del 10%. In seguito, vengono bagnati in aceto di vino per pochi secondi, quindi asciugati e conservati (come prodotto tal quale o sott’olio).
I funghi sono tradizionalmente raccolti da appassionati a fine estate, l’essiccazione serve ad avere prodotto anche in epoche nelle quali il prodotto fresco non è disponibile.
Al dettaglio tradizionale, in distribuzione moderna, negozi specializzati e commercio elettronico.
- I funghi di Puglia sul portale di promozione della Puglia, puglia.com;
- Il portale web fungopuglia.it, gestito dalla Fungo Puglia s.c.a.r.l. di Rutigliano (BA), che raccoglie, riporta e promuove numerose informazioni sulle specie spontanee e locali di fungo;
- I funghi della Puglia e delle Murge, comprese varietà non commestibili, sul portale web lobiettivoonline.it.
Aspetti nutrizionali
Valore energetico: 310 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile