Liquore di alloro
Allorino, laurino, rosolio di alloro.
Fonte immagine: giallozafferano.it.- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
- Iniziative di promozione
Liquore molto aromatico di colore verde brillante.
Si ottiene dall’infusione delle foglie di alloro insieme ad acqua, alcol e zucchero. In un litro di alcol si mettono in infusione 20 foglie di alloro per circa 4-5 giorni. Si prepara uno sciroppo con un litro di acqua e 800 g di zucchero che viene unito all’infusione di alcol. Dopo circa 20 giorni si procede con la filtrazione e l’imbottigliamento.
Quella del ‘liquore di alloro’ è una ricetta che affonda le origini nella tradizione pugliese, tramandata di generazione in generazione fino ai nostri giorni. È tradizionalmente consumato a fine pasto in tante case pugliesi, anche se è in Salento e nel Gargano che questo infuso affonda le proprie origini.
In distribuzione moderna, al dettaglio tradizionale, in negozi specializzati e vendita online.
- Il ‘liquore di alloro’, alla pari di numerosi infusi della tradizionale regionale pugliese, è sovente presente in sagre e fiere di paese, come accompagnamento alle pietanze principali o digestivo;
- L’allorino sul portale di promozione della Puglia, puglia.com.
Aspetti nutrizionali
Valore energetico: 352 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile