Mandorla riccia di Francavilla Fontana
Confetti ricci, Cunfietti rizzi, mennuli rizze.
- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
- Iniziative di promozione
Dolce di forma ovoidale (molto simile ad una mandorla), con superficie riccia e di colore bianco per la presenza dello zucchero. La consistenza è tenera e friabile all’esterno, dura e croccante all’interno per la presenza della mandorla abbrustolita; il tutto ha un sapore dolciastro. Simili ai classici confetti, la differenza è la copertura granulosa, che risulta meno compatta e luccicante, mentre la mandorla, all’interno, rimane dura.
In occasione della festa della Madonna della fontana, patrona della città di Francavilla Fontana, che ricorre il 14 settembre, il prodotto si può trovare in tutte le vie, le piazze, le pasticcerie e i bar del paese.
La tradizione vuole che, nel periodo di Carnevale, nei due giovedì che precedono il Martedì Grasso, le Mandorle ricce diventino protagoniste di una simpatica usanza che consiste nello scambiarsi i confetti tra donne e uomini. Il primo giovedì (“lo sciuitìa ti li fimmini”), a seconda del ruolo di mogli, madri, sorelle, fidanzate o amiche, sono le donne a regalare le mandorle agli uomini della loro vita, mentre il giovedì successivo (“lo sciuitìa ti li masculi”) gli uomini ricambiano il gesto.
Testimonianze storiche su questo dolce sono presenti nei ricettari ed attività artigiane datati dal 1931 dalla ditta artigiana familiare di Giovanni Tardio. Altre testimonianze sono presenti nel testo “Folklore francavillese” di Nicola Argentina (1975).
- Il “riccio di Francavilla” è stato insignito della medaglia d’ora durante la Fiera dei sapori di Parigi nel lontano 1912;
- Il ‘confetto riccio di Francavilla Fontana’ è inserito nel catalogo dell’Arca del Gusto della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus;
- La ‘mandorla riccia di Francavilla Fontana’ su Wikipedia;
- Le ‘mandorle ricce di Francavilla Fontana’ sul portale promozionale della Puglia, puglia.com.