Olio extravergine aromatizzato
Fonte: dimolfettafrantoiani.it
- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
- Iniziative di promozione
L’olio extravergine aromatizzato proviene dai frutti dell’olivo (Olea europea L.). Ha colorazione, odore e sapore molto variabili in funzione degli ingredienti aggiunti e soprattutto delle loro quantità. La durata del prodotto può raggiungere due anni. L’olio aromatizzato al peperoncino viene denominato anche “olio santo” ed è utilizzato in molte pietanze della cucina pugliese.
Diverse sono le modalità di produzione, in funzione, sia dell’aroma che delle strategie aziendali. Gli ingredienti impiegati, oltre all’olio extravergine di oliva, possono essere: peperoncino, rosmarino, aglio e origano che dopo essere stati, ben lavati ed asciugati, vengono inseriti (separatamente) in bottiglie. Queste vengono riempite con l’olio, chiuse, etichettate e pronte alla commercializzazione. Esiste anche l’olio aromatizzato al limone (o altri agrumi) che prevede la molitura contemporanea delle olive con i limoni (o altri agrumi, tipo bergamotto e arancia). Il prodotto ottenuto viene confezionato in bottiglie chiuse, etichettate e pronte alla commercializzazione.
La tradizionalità è assicurata dalla costanza del metodo di produzione tramandato di generazione in generazione.
In dettaglio tradizionale, negozi specializzati e tramite vendita diretta in numerosi frantoi e aziende di tutta la regione.
Feste e degustazioni, come ad esempio:
Aspetti nutrizionali
Valore energetico: 899 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile