Semi di lino di Altamura
Semente du line.
- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
I semi di lino di Altamura (Linum usitatissimum L.) sono caratterizzati da un colore “bruno” o “bronzeo”.
La coltivazione è legata non tanto al contenuto in fibra, piuttosto ai semi dai quali si ottengono farine ed oli particolarmente richiesti dalle case farmaceutiche (per via del loro contenuto in acidi grassi essenziali Omega-3), parafarmaceutiche (per la cosmesi), industrie chimiche, colorifici e mangimifici.
Un tempo la semina e la raccolta avvenivano in maniera manuale, con dispendio di energie notevoli, in particolare per la fase della raccolta, effettuata per estirpazione. Oggi la raccolta è eseguita con l’ausilio di mezzi meccanici.
Castelli in un opuscolo del 1935 riporta che «Il maggior rendimento della coltura della lenticchia ha fatto sì che essa, principalmente nel comune di Altamura, ha addirittura soppiantata quella del lino, che per la predetta zona dava un prodotto di prim’ordine, ben conosciuto sui mercati nazionali e specie quello di Milano ove quota sempre parecchie lire in più al quintale».
Al dettaglio tradizionale, in distribuzione moderna, ristorazione e vendita diretta in azienda.
Aspetti nutrizionali
Valore energetico: 534 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile