Dalle campagne di Carbonara e Gallipoli, la ricetta “Ciambuddr-e colerìzze”
Dalla tradizione contadina alla tavola. La ricetta “Gnocchetti e cavoli ricci”, in dialetto ‘Ciambuddr-e colerìzze’ è una pietanza tipica delle campagne di Carbonara, in provincia di Bari, e Gallipoli, Lecce, riportata nel libro “Puglia dalla terra alla tavola” (AA.VV., 1990), nella sezione dal titolo “«vademecum» della cucina tipica pugliese” curata dal prof. Luigi Sada. Una ricetta che abbraccia due aree molto distinte dell’agro pugliese dove tipicamente si coltiva il cavolo riccio, sottolineando come alcuni prodotti della tradizione sappiano riunirci tutti attorno alla stessa tavola anche a chilometri di distanza.
Sada (1990) scrive testualmente: «Pulire 500 g di cavoli ricci, lasciando i broccoli e le foglioline tenere; dare loro un bollo in molta acqua salata. Quindi versare nella medesima pentola 300 g di gnocchetti, da far cuocere al dente. Dopo aver scolato ben bene pasta e verdura, condirli con semplice sugo di pomodoro e formaggio pecorino grattuggiato.»
Una ricetta semplice, ma dai gusti decisi. Pronti a gustarla assieme?