Ricette

Intrecci di gusto. Le intorchiate pugliesi

Fonte immagine: nonnamargherita.it.

L’abbraccio è una figura ricorrente in territori e tradizioni pugliesi. Formano un abbraccio gli alberi degli ulivi monumentali che si innalzano verso il cielo; abbraccio è la pasta filata che si intreccia nella bianca mozzarella; un gustoso abbraccio raccoglie la mandorla nel dolce impasto delle ‘intorchiate’. Per queste ultime, diffuse soprattutto nelle terre della provincia di Bari, l’intreccio dell’impasto assume numerosi significati per la tradizione pugliese: c’è chi lo riconduce all’unione e all’abbraccio tra il bambino e Dio, tra due amanti, tra gli sposi subito dopo il matrimonio. Proprio per questa origine storica, le intorchiate vengono tradizionalmente offerte durante la celebrazione di battesimi e matrimoni, come segno di buon augurio e accompagnamento al nuovo percorso di fede ed amore di chi le riceve.

Ma come si preparano questi dolcetti della tradizione?

INGREDIENTI

•500 g di farina "00";

•100 g di mandorle sgusciate;

•150 g di zucchero;

•70 g di margarina (o burro);

•150 ml di vino bianco;

•120 ml di olio extravergine d’oliva;

•acqua q.b.;

•1/2 bustina di lievito (naturale o di birra) o 10 g di ammoniaca;

•sale q.b.

PROCEDIMENTO

Impastare tutti gli ingredienti (con esclusione delle mandorle sgusciate) con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo e una pasta liscia ed elastica. Prelevare delle piccole parti di impasto e formare dei bastoncini sottili lunghi circa 20 cm; piegare ciascuno a metà e avvolgerlo su sé stesso due volte per ottenere la classica forma a treccina; vicino ad ogni incrocio incastrare una mandorla intera, due o tre in ogni dolcetto (a seconda delle dimensioni desiderate). 

Intingere nello zucchero semolato e disporre le intorchiate su una teglia rivestita di carta forno. Cuocere in forno preriscaldato a 180 °C per circa 20-25 minuti.

Fonte articolo: puglia.com.

Fonte immagine: nonnamargherita.it.