Focaccia barese
Fecàzze.
- Descrizione sintetica del prodotto
- Processo produttivo
- Storie e tradizione
- Tipologia di commercializzazione
- Iniziative di promozione
Nasce, probabilmente, ad Altamura o Laterza, come variante del tradizionale pane di grano duro e dall’esigenza di sfruttare il calore iniziale forte del forno a legna, prima che questo si stabilizzi sulla temperatura ideale per cuocere il pane. Prima di infornare le pagnotte, si stendeva un pezzo di pasta di pane cruda su una teglia, lo si lasciava riposare un po’, dunque lo si condiva e infine lo si cuoceva. La storia della focaccia però è antichissima, risalente addirittura al periodo preromano e classico. Una sorta di focaccia veniva preparata già da Fenici, Cartaginesi e Greci, fatta con ogni sorta di cereale tra cui orzo, segale e miglio. Il nome della focaccia deriva dal latino focus, dunque cotta sul fuoco. Le focacce venivano offerte agli dei dai Latini, e consumate insieme al vino durante i matrimoni nel Rinascimento. Nell’età moderna nel Meridione e in Liguria si diffuse la produzione di focacce condite con olio di oliva, mentre al Nord era utilizzato soprattutto lo strutto.
Informazioni tratte dal libro “La checine de nononne” (Panza, 1982).
- Consorzio della focaccia barese, fondato nel 2010, che promuove e valorizza questo PAT con numerose iniziative come, ad esempio, la video ricetta della focaccia barese, preparata secondo la tradizione.